- moduli fotovoltaici che convertono l’energia solare in energia elettrica (corrente continua). Maggiore è il numero di moduli impiegati e più è la potenza dell’impianto che va dai pochi kW degli impianti domestici, alle centinaia di kW per quelli
ad uso industriale.
- strutture di sostegno per i moduli, siano essi posizionati a terra , su tetto o pensilina.
- inverter, componente fondamentale dell'impianto che ha il compito di trasformare la corrente continua, prodotta dalle celle solari, in corrente alternata, utilizzabile nella rete domestica o cedibile alla rete pubblica. Oltre a svolgere le funzioni
di trasformazione e di immissione, l'inverter ha anche il compito di monitorare l'impianto e ottimizzare la resa.
- quadri elettrici e cavi di collegamento che trasportano l’energia fino al “contatore” (punto di consegna);
- misuratori di energia, sono dispositivi che servono a controllare e contabilizzare la quantità di energia elettrica prodotta e scambiata con la rete.
- batterie di accumulo che permettono di immagazzinare l'energia prodotta in eccesso e di sfruttarla nelle ore notturne o di maggiore richiesta di energia elettrica.